La Festa dei Rioni – svoltasi a Morlupo sabato 4 e domenica 5 luglio – è nata dal successo riscontrato nel corso delle due cene e relative “Tombolette” organizzate dall’associazione “Fratelli di sant’Antonio Abate” a ringraziamento di quanti hanno contribuito alla riuscita dell’edizione 2009 della Festa di Sant’Antonio Abate (17 e 18 gennaio scorso).
Il fine, oltre quello di divertirsi e stare insieme, è quello di raccogliere, in collaborazione con altre associazioni che operano sul territorio (tra cui il “Petit Ballet” e il “Centro Studi Danza Opéra”), i fondi necessari all’acquisto dei tessuti per i nuovi costumi del Corteo Storico Città di Morlupo, compresi quelli che serviranno a rievocare personaggi importanti per la storia morlupese: dalla Venerabile Caterina Paluzzi ad Antimo Orsini.
Si tratta di un primo punto di arrivo per l’associazione “Fratelli di sant’Antonio Abate – Morlupo”, che nei mesi scorsi ha promosso una serie di incontri volti proprio ad individuare, una volta per tutte, il periodo da rappresentare all’interno del corteo storico. La scelta dell’arco di anni che va dal 1500 al 1650 circa, non è infatti casuale. In questo periodo si concentrano alcuni personaggi chiave per il paese. Oltre quelli già citati: Granfrancesco Orsini, Orso Orsini, Marco Antonio Borghese “Principe di Sulmona” (colui a cui Scipione Borghese affida l’omonimo Palazzetto), i conti Mattei… Resta comunque inteso che, oltre a nobili ed ecclesiastici, faranno parte del corteo anche popolo, lavoratori ed artigiani.
L’ambizione è quella di portare presto in piazza una rievocazione storica che possa rendere la Festa di sant’Antonio Abate ancora più ricca ed originale, ma soprattutto, più vicina al passato del paese. In questa direzione va anche la collaborazione con le scuole di danza di Morlupo – il “Petit Ballet” e il Centro Studi Danza “Opéra” – con cui l’associazione vuole realizzare ulteriori momenti di spettacolo, coreografie e quadri medievali.
Utilizzando lo stesso impianto organizzativo della rievocazione che si svolge in gennaio – i rioni: Mazzocca, Borgo, Cesare Battisti, Monte delle Guglie, Monte Grugnanello e Monte La Guardia – la Festa dei Rioni propone una simpatica sfida corale. Bambini, ragazzi, adulti ed anziani vengono chiamati a cimentarsi, ognuno nella propria categoria, in varie gare: “pentolaccia”, tiro alla fune, ping-pong, calcio balilla, gara podistica, gara di ballo a coppie, briscola… Il tutto al fine di proclamare un Rione vincitore.
Non sono mancati ovviamente musica ed intrattenimento in piazza; ristorazione a base di penne all’arrabbiata, “panzanella”, mortadella, cocomero… bancarelle e stand gastronomici di prodotti locali.